GUERRA inCIVILE

ENRIKO7 ha scritto:Ale comunque io credo che se tu chiedessi a don Vitaliano di fare questi appelli in Chiesa forse otterremo più successo,magari devolvere le offerte di una domenica a queste cose perchè in pochi non possiamo fare moltissimo,non penso più di 50 euro......so che servono anche alla chiesa stessa quei soldi,però si può provare

la tua è comunque una buona proposta enrico!
Però credo che dovremmo iniziare noi.
Proviamo..se ognuno di noi lo chiedesse anche al fratello,alla sorella,a qualche compagno di classe....

Ale comunque io credo che se tu chiedessi a don Vitaliano di fare questi appelli in Chiesa forse otterremo più successo,magari devolvere le offerte di una domenica a queste cose perchè in pochi non possiamo fare moltissimo,non penso più di 50 euro......so che servono anche alla chiesa stessa quei soldi,però si può provare

Il mio primo appello non ha avuto fortuna...così ci riprovo per Natale!

Questa volta l'emergenza è la FAME!
Ogni 3 secondi nel mondo un bimbo muore di fame e 3 secondi sono già passati da quando hai aperto questo topic...

l'associazione Save the Children ci invita a non voltare le spalle:

15 euro:doneremo una capra ad una madre per sfamare i suoi bambini in Mozambico.
30 euro:assicureremo a 2 famiglie di 3 persone in Perù un kit composto da vestiti,coperte sapone,etc...
50 euro:ci permetteranno di curare un bambino denitrito nella Repubblica Democratica del Congo.
115 euro: compreremo un set di libri scolastici in Afghanistan.
258 euro:garantiremo la costruzione di 3 pozzi in Nepal
500euro: grano necessario a 5 famiglie per un intero anno in Malawi.

Come sempre me la vedrei io per bollettini etc...
Voi fatemi solo sapere quanto vi va di mettere ( anche 1 euro a testa...basterebbe rinunciare per una mattina allo snack o alla brasilena del distributore...e portarsi una cosa da casa! )

E' da tempo che ho il desiderio di parlarvi della splendida esperienza che sto vivendo (con stefano) da quando abbiamo adottato a distanza Francisco,un bimbo brasiliano ,e dell'associazione( ActionAid ) che lavora in modo serio e professionale.
Ora però chiedo la vostra attenzione per l'emergenza della guerra civile che continua in Congo...
Vi riporto la lettera del direttore di ActionAid Congo,Alpha Sankoh, ai suoi colleghi...

"Cari colleghi,non so quante informazioni arrivino in Italia sulla situazione qui in Congo.
"Nel nord Kivu negli ultimi mesi la guerra civile si è inasprita con nuovi scontri tra ribelli e truppe governative.Almeno 250.000 civili sono stati costretti a lasciare le loro casee adesso vivono nei campi profughi.Uno dei problemi + gravi delle donne e dei bambini che arrivano al campo è la loro condizione fisica e psicologica.Spesso hanno subito violenze gratuite,inaudite e terribili.
""In ottobre (2008)uomini armati sono entrati nella mia casa chiedendo soldi" mi ha raccontato ad esempio Claire una delle donne sfollate,"ho dato loro 5000franchi(circa 7 euro e mezzo), ma non è stato abbastanza.I miei bambini sono scappati , i soldati mi hanno seguito nella mia camera e violentata. Quando sono uscita ho trovato mia figlia,Pauline di 17 anni,che era stata anche lei violentata. Ed è rimasta incinta".
Come Claire e sua figlia sono decine di migliaia le donne e i bambini che hanno subito violenze e abusi. Stiamo offrendo loro protezione,assistenza medica e supporto psicologico.Ma non basta mai, i casi sono tantissimi ,troppi.
Diffondete questo messaggio,abbiamo bisogno del contributo di tutti, per aiutare queste persone. Grazie,Alpha Sankoh"

Nonostante gli accordi di pace firmati appena 2 anni fa,l'area del Kivu della Rep.Dem. del Congo non è mai stata completamente liberata dalle forze militari e dai guerriglieri, in lotta per ottenere il controllo dell'immenso patrimonio di risorse minerarie della regione.
Nel 2008 sono stati 20.000 gli stupri, il 30% dei quali a danno dei bambini.Il nostro contributo è fondamentale per aiutare gli uomini e le donne che si impegnano affinchè la giustizia e i diritti umani dei civili,donne ebambini soprattutto, vengano rispettati.

Ho pensato che se mettessimo anche 1 euro a testa ........ :
con 15 euro potremo acquistare vestiario per 4 persone rifugiate
con 35 euro potremo acquistare utensili per la cucina(pentole,posate,ecc) per 2 famiglie di sfollati
con 80 euro potremo acquistare medicinali e materiale medico per 10 giorni per 100 famiglie scappate dai loro villaggi
con 180 euro potremo assicurare supporto psicosociale per un anno a 5 donne profughe

Che ne dite?
Per qualsiasi informazione chiedetemi pure...
Raccolgo i soldi e me la vedo io per il bollettino...