Landfill prize

Dai ricercatori della Hallam University Sheffield (Inghilterra) arriva un abito matrimoniale realizzato in alcol polivinilico, composto chimico ottenuto per idrolisi e solubile in acqua

La sposina, dopo aver scelto con cura questo capo, potrà disfarsene con una semplice doccia, conservandolo nel cuore (se vorrà), ma non negli armadi già troppo affollati. O altrimenti potrà farne una sorta di spezzatino, convertendo la veste matrimoniale in cinque differenti capi di uso più comune. L’iniziativa usa e getta rispecchia in pieno la nostra società effimera e veloce, dove tutto passa repentinamente e poche cose restano, e verrà presentata alla mostra dedicata al matrimonio ecologicamente sostenibile, organizzata dalla stessa Università britannica.

L’insolito abito nuziale sarà realizzato con lo stesso materiale usato anche per detersivi e risponde soprattutto a un’esigenza di rispetto ambientale, obiettivo che contraddistingue l’ultima frontiera dell’industria del fashion: la moda, dopo aver inseguito per anni il bello e l’armonia, ora sposta lo sguardo verso l’ambiente, corteggiando tessuti biodegradabili e unendo l’arte alla tecnologia.

Finita la luna di miele e passata la festa, che fare dunque del vestito da sposa? Conservarlo accuratamente con l’idea di tramandarlo alla figlia, sistemarlo comodamente nell’armadio come una sorta di cimelio sacro o stivarlo nel baule dei ricordi, aspettando che il tempo lo ingiallisca? Senza contare che l’epidemia dilagante di divorzi fa sì che spesso possa diventare un capo scomodo da traslocare, senza per questo rinnegare quel «sì» che si pensava potesse durare per sempre. L’idea del team di designer e scienziati della Sheffield Hallam University potrebbe essere una risposta ecologica e pragmatica. Fermo restando che in caso di pioggia al vecchio adagio «Sposa bagnata, sposa fortunata» si dovrà sostituire il detto «Sposa bagnata, sposa spogliata».

Meglio essere in 2 su una moto che soli su una sedia!!!!

Ecco la prima monoposto elettrica prodotta da Toyota: si chiama i-Real e qui viene testata dal primo ministro giapponese...

Ale ha scritto:

Stefania ha scritto:

A me questa "invezione" sembra quotatissima per battere il cono gelato con motore elettrico:

Si chiama "Konkatsu Bra" o "Reggiseno acchiappa marito" l'ultima creazione in tema di lingerie lanciata dalla Triumph in Giappone.
Questo corpetto permette di impostare la data entro la quale ci si vuole sposare, quando arriva l'anello della persona giusta il conto alla rovescia si interrompe e parte la marcia nuziale .
Il corpetto, che si apre a tempo con l'ausilio di un anello, offre anche la possibilità di ascoltare estratti di brani musicali il cui tema è il matrimonio.

questa le ha battute tutte......

oh mamma esiste un invenzione davvero così inutile..o.O

Stefania ha scritto:

A me questa "invezione" sembra quotatissima per battere il cono gelato con motore elettrico:

Si chiama "Konkatsu Bra" o "Reggiseno acchiappa marito" l'ultima creazione in tema di lingerie lanciata dalla Triumph in Giappone.
Questo corpetto permette di impostare la data entro la quale ci si vuole sposare, quando arriva l'anello della persona giusta il conto alla rovescia si interrompe e parte la marcia nuziale .
Il corpetto, che si apre a tempo con l'ausilio di un anello, offre anche la possibilità di ascoltare estratti di brani musicali il cui tema è il matrimonio.

questa le ha battute tutte......

A me questa "invezione" sembra quotatissima per battere il cono gelato con motore elettrico:

Si chiama "Konkatsu Bra" o "Reggiseno acchiappa marito" l'ultima creazione in tema di lingerie lanciata dalla Triumph in Giappone.
Questo corpetto permette di impostare la data entro la quale ci si vuole sposare, quando arriva l'anello della persona giusta il conto alla rovescia si interrompe e parte la marcia nuziale .
Il corpetto, che si apre a tempo con l'ausilio di un anello, offre anche la possibilità di ascoltare estratti di brani musicali il cui tema è il matrimonio.

max91 ha scritto:

ENRIKO7 ha scritto:Assolutamente la forchetta per spaghetti!!

mi trovi d'accordo sulla forchetta... ia comodissima e fighissima

Ti confermi l'idiota della parrocchia

max91 ha scritto:

ENRIKO7 ha scritto:Assolutamente la forchetta per spaghetti!!

mi trovi d'accordo sulla forchetta... ia comodissima e fighissima

veramente devi dare il premio all'invenzione più inutile

ENRIKO7 ha scritto:Assolutamente la forchetta per spaghetti!!

mi trovi d'accordo sulla forchetta... ia comodissima e fighissima

la copertura per i sedili dell'aereo

Assolutamente la forchetta per spaghetti!!

Questo premio (letteralmente premio spazzatura), ideato nel 2008 dallo scrittore ambientalista John Naish, viene assegnato all’invenzione più assurda; invenzioni che solitamente soddisfano un bisogno inesistente o che nel peggiore dei casi rappresentano una soluzione ancor più complicata del problema che l’ha generata; insomma il vedersi insigniti di tale premio non costituisce di certo motivo di orgoglio (UN PO' COME GLI STUPID AWARDS)

Questi i primi 10 classificati.

cono gelato con motore elettrico
la copertura (leopardata) per sedili dell'aereo per passeggeri schizzinosi
la forchetta elettrica per arrotolare gli spaghetti
la sedia da campeggio con altoparlanti incorporati
la chiavetta usb a forma di camaleonte
il wii fit della Nintendo per mantenersi in forma
il videogioco Guitar Hero
la corda per salto alla fune con contatore digitale
la Toyota prius elettrica ibrida ed ecologica
il sat nag, navigatore satellitare (petulante)per non far annoiare i passeggeri che siedono dietro

VOI A CHI AVRESTE DATO IL PRIMO PREMIO ?